mercoledì 11 giugno 2014

What I hate (puntata unica)

Prima di iniziare a scrivere ho sbirciato il post di Manuela e di quel genere di persone un po' saccenti, presuntuose e che sconfinano nel maleducato ha già parlato lei, in modo approfondito. Tralasciando quindi i soggetti che già la mattina alle sette ti appestano l'aria con certi "profumini", coloro che si approfittano della debolezza e ingenuità di anziani e bambini e coloro che maltrattano gli animali,  beh, allora non mi rimangono che quei soggetti che ti riversano addosso a quintali la loro perenne insoddisfazione. I problemi sono solo loro, ti invidiano in modo subdolo anche quando non c'è proprio nulla da invidiare e hanno il dono segreto di farti uscire dai gangheri anche quando proprio non vorresti. Immaginiamo ad esempio il prototipo della zitella (e non se ne abbiano a male le single nei paraggi) non racchia ma rosicona, il cui fato si è ormai compiuto , oppure quella che corre in chiesa a ogni tocco di campana, o quella che è lo stuoino del capoufficio e poi ne dice peste e corna....Avete inquadrato il soggetto, no??

2 commenti:

  1. che dire? ti comprendo benissimo! Lory

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  2. Ciao Simo, sono d'accordo su tutto, persone così mi indispongono nel profondo dell'animo! E la cosa brutta è che con loro la risposta giusta da dare mi viene sempre dopo che sono andate via, perché certe osservazioni proprio non me le aspetto, non sono nella mia natura. Un abbraccio e... Noi siamo più forti!!! Smack, Piera

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